Descrizione Percorso XG bici Gravel

Fondata nel 1308 da re Carlo II d'Angiò, fu chiamata Città Ducale in onore di Roberto duca di Calabria, figlio di Carlo ed erede al trono del Regno di Napoli, di cui rappresentava all'epoca il baluardo più settentrionale (dopo Civitella del Tronto), a difesa dei confini con lo Stato della Chiesa.
Da Piazza del Popolo darete i primi colpi di pedale e percorrerete Corso Mazzini fino alla Torre Angioina.
Sarete fuori dalle mura e inizierete, in modo dolce, la prima lunga salita che il percorso vi offre.
Vi trovate a 450 m di quota. I primi 7 Km del tracciato vi porteranno a quota 900 mt e vi troverete davanti un bivio, lascerete la strada che state percorrendo e prenderete in discesa verso Fonte Scentelle, continuere a scendere e arriverete presso Paterno nel comune di Castel Sant’Angelo.
La discesa proseguirà su asfalto fino ad un bivio dove svolterete a destra e dopo un centinaio di metri svolterete a sinistra, in corrispondenza della chiesa di San Rocco.
La traccia vi porterà ad attraversare la frazione Ville per poi arrivare a Canetra dove vi troverete davanti all’edificio del Comune di Castel Sant’Angelo, davanti a voi una salita vi porterà verso Ponte dove una serie di sentieri e strade bianche che costeggiano il Fiume Velino vi farà giungere ad Antrodoco (490 m slm). Primo checkpoint e primo ristoro. (https://it.wikipedia.org/wiki/Antrodoco#:~:text=Antrodoco fu parte dell'Abruzzo,Niccolò Giugni fino al 1750.)

20 i km percorsi, usciti dal Paese, percorrerete per circa 2,5 km la ss4 in direzione Ascoli. vi troverete davanti una grande rotonda che lascerete per salire a Micigliano che si trova a quota 1000 m slm.(https://it.wikipedia.org/wiki/Micigliano)

Secondo ristoro e secondo check point.
Fuori dal paese continuerete a salire, abbandonerete l’asfalto e inizierete a pedalare sulla famosa strada Forestale denominata "La Zeta" che in 13 Km vi porterà sul Terminillo, questa strada finisce di fronte al rifugio Angelo Sebastiani (https://rfeGFe7CNNAbEXhvBsjvBvs1grses5H4ZN.it/) a quota 1800.
Durante la salita attraverserete un fresco bosco e molte saranno le occasioni di affaccio per guardare e godere del panorama che si aprirà alla vostra sinistra e alle vostre spalle, lungo il tratto finale, in leggera salita su fondo sassoso, avrete a destra il Monte Elefante mentre a sinistra la vista comincerà ad aprirsi e vi porterà a scorgere un panorama fantastico prima su boschi e prati fino a scorgere sullo sfondo Terminilluccio e il Rifugio Rinaldi. Come detto, alla fine della strada avrete il Rifugio Sebastiani sovrastato dalla vetta del Terminillo.

42 i km percorsi e sarete a quota 1793, svolterete a destra in discesa verso piazzale La Malga, terrete la sinistra fino ad imboccare una strada che vi porterà in Località Cinque Confini (1600m slm) (https://agendadegliappunti.it/2018/04/09/leggenda-cavalieri-templari-cinque-confini-monte-terminillo/) e attraverso il Percorso Planataerio (https://www.scoprilasabina.it/cosa-vedere/sentiero-planetario-del-monte-terminillo/) raggiungerete Campo Forogna, seguirete quindi la traccia fino a giungere a Pian de Valli (https://www.terminillo.eu/pian-de-valli/) dove presso "Panillo il panino del Terminillo" troverete il terzo check point e terzo punto di ristoro.
Dopo la sosta scenderete verso Rieti, la ss4bis è una strada larga e veloce, arriverete al 4° tornante e raggiunto il 3° dovrete svoltare a sinistra (56 km 1250 m slm) avrete davanti una bellissima strada forestale che attraversa un superbo e fresco bosco di faggi, questa strada sarà una vera occasione di relax per circa 7 km dopodichè una salita vi farà raggiungere Casale D'antoni (1300 m slm), inizierà quindi la discesa finale verso Cittaducale, la strada è sterrata e larga, giunti in Località Ficocchio (70 km circa) diventerà asfaltata, vi bastarà mollare i freni, state andando verso l’arrivo, il pasta party vi attende così come la birra e la vostra meritata maglia FINISHER!