Descrizione Percorso XS MTB

Fondata nel 1308 da re Carlo II d'Angiò, fu chiamata Città Ducale in onore di Roberto duca di Calabria, figlio di Carlo ed erede al trono del Regno di Napoli, di cui rappresentava all'epoca il baluardo più settentrionale (dopo Civitella del Tronto), a difesa dei confini con lo Stato della Chiesa.
Da Piazza del Popolo darete i primi colpi di pedale e percorrerete Corso Mazzini fino alla Torre Angioina.
Sarete fuori dalle mura e inizierete, in modo dolce, la prima lunga salita che il percorso vi offre.
Vi trovate a 450 m di quota.
Percorsi i primi 1400 mt dovrete svoltare a sinistra in direzione del Convento di Santa Maria Del Monte, la strada è asfaltata e lo sarà fino al Km 5,800 della traccia, proseguirete dritti sulla strada Forestale ormai sterrata, una serie di rampe a volte dure a volte meno vi porteranno a quota 1300 m slm, sarete arrivati a Casale D’Antoni, scorgerete una costruzione rustica, sulla vostra sinistra e inizierete a vedere Terminillo, alle spalle dell’edificio. Primo checkpoint. continuerete a salire quasi circumnavigando il Casale per poi svoltare a destra proseguendo in salita su una strada che a tratti sarà priva di vegetazione mentre in altri è immersa in uno splendido e fresco bosco, l’ultimo tratto di questa strada è molto duro e vi porterà ad un bivio, avrete percorso 14,5 km e la quota sarà di circa 1500 m slm.
Svolterete quindi a sinistra e a poche centinaia di metri ci sarà un cancello da chiudere subito dopo il vostro passaggio, una breve discesa vi porterà alla salita successiva, tra imponenti alberi vi condurrà a quota 1500 m slm dove terrete la destra in direzione Campo d’Altura per imboccare il percorso planetario, ne percorrerete solo una parte fino ad arrivare a Campo Forogna (20 km 1650 m slm) da qui salirete ancora e vi troverete a quota 1800 m sarete quindi a Terminilluccio, sotto i piloni dell'arrivo della quadriposto.
A questo punto avrete percorso 22 km di salita e guardando dritti davanti a voi potrete ammirare nella sua totalità la magnificenza della conca reatina e vi sembrerà di cadere sul paese di Pian de Valli (https://www.terminillo.eu/pian-de-valli/).

Non vi rimane che seguire la traccia in discesa, solcherete dei prati che d'inverno sono le piste da sci del Terminillo e raggiungerete il secondo check point e secondo punto di ristoro presso "Panillo il panino del Terminillo" a Pian de Valli.
Una volta ristorati tornerete a Campo Forogna su asfalto per scendere attraverso dei sentieri su prato verso Cinque Confini, comprensorio per lo sci da fondo del Terminillo, la direzione che la traccia vi darà vi porterà verso Fonte Porcini (28 km 1500 m slm) vi immergerete in un sentiero, dentro una faggeta, a destra la costa della montagna e a sinistra, un pendio molto scosceso, in pochissimi hanno percorso questa via in MTB e raggiungerete un pianoro, Ara del Popolo, guardando a destra avrete Forchicchia dei Preti e poco più a destra Colle del Termine. Continuerete a scendere, il sentiero si farà più tecnico e una serie di tornantini vi porterà ai margini di una pineta, qui inizierà un veloce single track con fondo ottimo e all’uscita di questo splendido sentiero entrerete nel territorio della Cicloturistica "Le vie del Marrone" che si terrà ad Antrodoco il 01/11/2022.
Come potete capire dal nome della cicloturistica attraverserete ora dei castagneti, degli adrenalinici sentieri vi porteranno fino in paese e passando anche sul sentiero "Alessandro Salustri", trail che gli amici dell'ASD Monte Giano di Antrodoco hanno dedicato al nostro grande amico.
Non sarà tutta discesa incontrerete ogni tanto alcune impegnative rampe ma che dimenticherete presto per la bellezza che il territorio offre.
Giunti ad Antrodoco (490 m slm) terzo check point e terzo ristoro (https://it.wikipedia.org/wiki/Antrodoco#:~:text=Antrodoco fu parte dell'Abruzzo,Niccolò Giugni fino al 1750.).

La direzione da prendere ora è verso Rieti, le strade saranno secondarie e costeggieranno il Fiume Velino fino a Ponte, arriverete a Canetra per poi dirigervi verso il Lago Di Paterno attraverso una strada sterrata che finisce proprio davanti alle Terme (o villa di Tito) (http://www.lazioturismo.it/asp/scheda_archeo.asp?id=80).

A destra avrete quindi il sito archeologico mentre a sinistra il Lago.
Percorrerete un sentiero che attraversa un uliveto ed uscirete quasi su un incrocio che apre sulla ss4. Attraverserete la statale, tenendo leggermente la sinistra per svoltare dopo circa 50 m a destra attraversando in un piccolo abitato.
Giungerete su una strada secondaria e dopo aver svoltato a destra percorrerete circa 2 km di asfalto, prima del ponte sul velino svolterete a destra, sarete su di un argine del Velino, il fiume sarà alla vostra sinistra.
Seguendo il gps arriverete alla chiesa di San Vittorino, è un edificio religioso diroccato situato nei pressi delle Terme di Cotilia, nel comune di Cittaducale in provincia di Rieti. È nota anche come "la chiesa sommersa", "la chiesa nell'acqua" o "la chiesa che sprofonda" (https://fondoambiente.it/luoghi/chiesa-di-san-vittorino?ldc).

Dovrete attraversare nuovamente la salaria, girando a sinistra, fate attenzione l'incrocio è su di una curva. Dopo soli 100 metri prenderete una salita cementata sulla destra che vi porterà presso le Terme di Flavio Vespasiano (https://www.centroditaliadascoprire.it/Luoghi da visitare /terme-di-flavio-vespasiano/).
Davanti a voi avrete gli ultimi 4 km prima del traguardo, in leggera salita, ormai ci siete state pedalando verso l’arrivo, il pasta party vi attende così come la birra e la vostra meritata maglia FINISHER!