Il percorso si snoda attraverso le province di Bergamo (370km) e di Brescia (236km), toccando i laghi di Iseo, Garda, Valvestino, Idro, solcando numerose valli: Valcavallina, Val Camonica, Val Trompia, Valsabbia, Valvestino, Valle di Scalve, Valle Seriana, Val del Riso, Valle Brembana, Val Taleggio, Valle Imagna, Valle San Martino, Val Brembilla, Val Serina. Attraversa alcuni dei passi sui quali sono transitati parecchie volte il giro d’Italia ed il giro di Lombardia: Passo Crocedomini, Passo del Vivione, Passo della Presolana, Passo di Zambla, Passo di Valcava e scala le salite di Roncola, Selvino, Colle Aperto. La partenza è presso la sede del G.C. Seriate (CP1) nell’omonima cittadina alle porte di Bergamo, quindi si transita sul colle dei Pasta (CP2), puntando poi verso il lago d’Iseo, per percorrere l’intera sponda bergamasca da Sarnico, a Lovere, passando da Tavernola B. CP3. Entrati in provincia di Brescia, a Pisogne si sale al Passabocche (CP4, 16km 1100D+) prima e al Colle San Zeno poi, salite impegnative al termine delle quali si scende in Val Trompia. Dopo pochi chilometri inizia la salita verso le Pertiche da dove transitando sul passo del Termine (CP5), si scende verso la Val Sabbia che porta al lago di Garda: Salò, Maderno (CP6) fino a Gargnano. Da qui si risale verso la Valvestino, si costeggia un bel lago artificiale, per andare a Capovalle e al passo San Rocco (CP7); discesa verso Idro, passaggio sull’altra sponda dell’omonimo lago dove, poco prima di Ponte Caffaro inizia la salita al passo Crocedomini (CP8, 30km 1600D+), che si raggiunge dopo il Goletto di Cadino, cima Coppi della SR a 1930 m. slm. Discesa a Breno da dove si risale la Val Camonica fino a Forno Allione, base di un’altra bellissima e lunga salita, quella del passo del Vivione (CP9, 20km 1400D+) al cui superamento si rientra in provincia di Bergamo. Si scende la Val di Scalve (Schilpario, Vilminore), con un bellissimo panorama dolomitico, passando da Teveno (CP10) si giunge a Colere, pronti a scalare il passo della Presolana, 4,5 km molto impegnativi (400D+). Eccoci in Val Seriana, bella discesa (abbastanza trafficata) fino a Ponte Nossa dove inizia la val del Riso che porta fino al passo di Zambla (CP11, 14km 800D+) spartiacque tra Serio e Brembo. Discesa in Val Serina verso la Val Brembana, passando per lo strappo di Dossena. A San Giovanni Bianco si risale la Val Taleggio, transitando dal col di Olda (CP12), fino alla Forcella di Bura; breve discesa in Val Brembilla e, a Gerosa, svolta verso il paese di Blello (più piccolo comune bergamasco) da cui si giunge in Valle Imagna. A Sant’Omobono Imagna inizia un anello al cospetto del Resegone: si sale verso Fuipiano (CP13, 13Km 750D+); passando poi da Brumano (discesa con fondo stradale dissestato) e Rota si ritorna a Sant’Omobono. Da qui nuova ascesa verso il passo di Valcava (CP14, 14km 950D+); discesa impegnativa verso la valle San Martino e Pontida (CP15). Si prosegue per Barzana ed Almenno San Bartolomeo dove inizia la salita per Roncola (CP16, 7,5 km 600D+). Proseguendo verso Costa Imagna, attraverso la discesa su Bedulita e Capizzone si torna in valle Imagna; svolta verso Ponte Giurino e risalita al Colle di Berbenno passando da Ceresola (CP17 all’omonimo bar). Dal Colle di Berbenno si scende a Val Brembilla e quindi a Zogno da dove passata Ambria inizia l’orrido di Bracca che porta fino alla località di Selvino (CP18 alla fontana dove termina la salita dedicata ai ciclisti bergamaschi). Si scende a Nembro e passati gli ultimi paesi della valle Seriana si entra nel territorio del comune di Bergamo. Passato il mitico stadio Brumana (ora Gewiss) si punta a Città Alta dalla famosa salita della Boccola, attraverso porta di S. Lorenzo, con arrivo a Colle Aperto ed alla porta S. Alessandro (CP19). Discesa delle mura di Bergamo (patrimonio UNESCO, con fantastica vista sulla pianura fino agli Appennini), si sfiora porta S. Giacomo e poi, attraverso Porta S. Agostino, si arriva in città bassa. Da qui a Gorle ed arrivo a Seriate dove, alla sede del G.C. Seriate (CP20), si conclude l’impresa con la conquista del brevetto della Super Randonnèe TRANSOROBICA.   Lungo il percorso troverete numerose fontane; i negozi di biciclette non mancano (Gorlago, Costa Volpino, Nozza, Idro, Ponte Nossa).   Buon divertimento e Daga dett! e mola mia….