MASTER AUDAX
ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. Nove Colli CasertaniDistanza 200 Km Dislivello 2000 - 3000 metri Tempo massimo 13 ore 30 min Dove Sant'Arpino (CE) Contatti 3473428570 Partenza 07:00 - 08:00 Omologazione BRI/ARI 200 Km Iscrizioni dal 27/04/21 al 06/05/21 Quota di iscrizione Online: 10.00 € LA PARTENZA E' PREVISTA DALLE ORE 7:00 DI SABATO 8 MAGGIO ALLE ORE 7:00 DI DOMENICA 9 MAGGIO Prima edizione di questa randonnèe che vuole portare i randagi alla scoperta dei principali colli casertani, tutti nella stessa randonnèe diventando quindi una manifestazione durissima. Partenza dal velodromo di Marcianise, storico impianto casertano dedicato al ciclismo. Da lì ci si dirige verso il centro di Marcianise dove raggiungeremo l'Appia, una delle principali arterie stradali del casertano. Attraversata Capua, i randagi potranno riscaldarsi bene prima di arrivare a Pignataro Maggiore, dove li attende la prima asperità di giornata. La salita del "Trapezio", che porta a Giano Vetusto, è lunga 2.35 Km con una pendenza media del 5%. Non è particolarmente impegnativa, ma va affrontata con la giusta dose di forze che vanno preservate per la lunga pedalata. Arrivati in cima, ci sarà una breve discesa che arriverà fino a Giano Vetusto dove, nei pressi della fontana, ci sarà il primo controllo. Ripartiti da Giano Vetusto, i randagi si avvieranno verso Calvi Risorta attraverso una via collinare che si alterna tra una breve salita e una lunga discesa. Arrivati a Calvi ci sarà la seconda asperità di giornata, una delle più difficile, che porta nel borgo di Croce. La salita, lunga 8.45 km con una pendenza media di 6%, si divide in due parti: la prima parte, lunga 5.83 km, è una salita regolare che alterna momenti duri a momenti in cui è possibile respirare. Arrivati a Rocchetta consigliamo di riprendere fiato e godersi il panorama, molto suggestivo in particolare dalla piccola villetta appena entrati in paese. La seconda parte porta direttamente al borgo di Croce, sono poco meno di 2.5 km molto impegnativi, in particolare la parte finale dove c'è un breve strappo che raggiunge anche il 14% di pendenza. Arrivati a Croce i randagi potranno fare un rabbocco di acqua e ripartire, non prima di aver scannerizzato il QR code presente proprio nei pressi del borgo di Croce. Da Croce i randagi si tufferanno in picchiata lungo la discesa che attraverserà Formicola, famoso per il suo bellissimo castello, prima di affrontare il terzo colle di giornata. La terza salita, che parte da Pontelatone, condurrà i randagi a Liberi, attraversando Treglia. La salita è lunga 5 km con una pendenza dolce sicuramente non impossibile. In cima al terzo colle sarà presente il terzo controllo. Scesi da Liberi, i randagi affronteranno un tratto di strada veloce quanto nervoso, particolarmente familiare a tutti i ciclisti del casertano: le "montagnelle". Partendo da Strangolagalli quindi i randagi si lanceranno in questo segmento divertente e molto allenante, prima di avviarsi verso la salita che porterà al borgo di Santa Croce. Questa salita, la quarta di giornata, è lunga poco meno di 5 km e porta a Santa Lucia dal comune di Piana di Monte Verna. Salita di difficoltà media, che però sicuramente sarà faticosa dopo già tre colli nelle gambe, con una pendenza media di 6.5%, porterà i ciclisti nella principale piazza del borgo dove si può godere di una vista mozzafiato. Si raccomanda di scansionare il QR code per confermare il passaggio. Da Croce si scenderà verso Piana di Monte Verna, passando per Caiazzo, e si potrà riposare per qualche km sulla Fagianeria, prima di arrivare ai piedi della salita dei Gradilli. La salita dei Gradilli, che permetterà di arrivare a Caserta (località Vaccheria), è una salita lunga poco meno di 2.5 km con una pendenza media del 5%. E' una salita molto conosciuta da tutti i ciclisti della zona, ha una pendenza dolce e costante con un tratto più duro solo a circa metà salita. Arrivati in cima si attraverserà una delle porte della città, dove sarà possibile scansionare il QR Code prima di tuffarsi in discesa e arrivare a San Leucio. Attraversata la frazione di Sala, i randagi affronteranno la sesta salita di giornata arrivando a Casertavecchia via Puccianiello. Per arrivare a Casertavecchia i randagi affronteranno 7.8 km di salita, dove i primi 3.7 km saranno di vera salita, con una pendenza media del 5.7% ma con un impegnativo tratto iniziale di circa 1 km. Percorsi i primi 3.7 km restano da fare gli ultimi 4 dove non ci sarà una vera e propria salita una sequela di sali-scendi che, per la stanchezza, potrebbero essere dei veri spezza-gambe. Fatto un rifornimento di acqua e ripartiti da Casertavecchia, i randagi scenderanno nuovamente a Caserta, stavolta in località Tuoro dove si avvieranno verso la salita del santuario di Santa Lucia. Nell'arrivare a questa salita, lunga poco più di 2 km con una pendenza media del 6%, si segnala un impegnativo strappo con pendenze che arrivano fino al 14%. Arrivati in cima, per chi ha le forze, si consiglia di arrivare al monastero di San Michele dove la vista godibile potrebbe ripagare il vostro sforzo, sforzo comunque non obbligatorio poichè non è nel percorso della randonnèe. Da questo momento, i randagi potranno beneficiare di un po' di riposo. Una volta ripartiti infatti si scenderà verso Valle di Maddaloni e lungo la salita potremo apprezzare l'Acquedotto Carolino da varie angolazioni: da sopra, visto che partiremo da un altezza maggiore; laterale in quanto scendendo lo "toccheremo"; da sotto con la sua maestosita mentre lo superiamo. Dall'acquedotto carolino continueremo verso Maddaloni e percorreremo le cosiddette "Cantinelle". Questo tratto di strada, molto veloce, è composto da una lunga serie di saliscendi che porterà i randagi fino ad Amorosi, dove affronteranno la penultima salita di giornata che li porterà a Caiazzo. Per avviare a Caiazzo ci saranno 10 km, c'è da affrontare una salita dolce con una pendenza media di poco meno del 2%. La maggior parte dello sforzo sarà concentrato negli ultimi 4 km dove c'è da affrontare una pendenza media del 4% che porterà i randagi nel borgo di Caiazzo. Arrivati a Caiazzo consigliamo di fare un rabbocco d'acqua prima di ripartire. Ripartiti da Caiazzo si affronterà la discesa che porta i randagi a Piana di Monte Verna e quindi ad affrontare, per la seconda volta, la Fagianeria prima di effettuare l'ultima salita di giornata. Arrivati al palazzetto dello sport, infatti, i randagi saliranno verso Castel Morrone fino a raggiungere il belvedere di San Leucio (Caserta). 7 Km che si dividono in due parti, dove nella prima parte, 2 km, si affronterà una salita dura, con una pendenza media del 7% ma con picchi del 12%. Questa prima parte porta a Castelmorrone dove si potrà respirare prima di affrontare gli ultimi mille metri di salita, con pendenza media del 7%, e arrivare a Caserta. Di qui ci saranno da affrontare pochi km prima di arrivare al velodromo di Marcianise, attraversando Caserta e passando davanti alla maestosa Reggia, prima di essere finisher di questo durissimo brevetto. RIEPILOGO CONTROLLI
PER EFFETTUARE BONIFICO Iban: IT50Z0623074792000057134696 INVIARE LIBERATORIA FIRMATA VIA MAIL ALL'INDIRIZZO hard_bike@libero.it ENTRO VENERDI 7 MAGGIO, PENA L'ESCLUSIONE DAL BREVETTO MODALITÀ ISCRIZIONI ON-LINE del ciclistaSocio ARIIl ciclista socio ARI, dopo essersi "loggato" viene riconosciuto dal server ARI che verifica che la data della visita medica depositata in DataHealth sia valida nella data del Brevetto (se fosse scaduta gli chiede di aggiornarla) e gli permette di iscriversi immediatamente, senza dover inserire i propri dati, procedendo al pagamento della quota di iscrizione scontata. Non socio ARIARI e gli Organizzatori associati utilizzano il servizio DataHealth per la verifica e l’archiviazione dei certificati medici. Il sistema, prima di aprire la scheda iscrizioni chiede di inserire il proprio CODICE FISCALE per verificare su DataHealth se sei registrato e hai la visita medica valida. Si presentano perciò due casi: - IL SISTEMA TROVA VISITA MEDICA VALIDA su DH > Sei certificato perché a suo tempo hai già fatto la procedura di inserimento in DataHealth per un precedente Brevetto ARI o per una GF che lo aveva richiesto. Quindi PUOI PROCEDERE > si apre la scheda iscrizioni da compilare. - IL SISTEMA NON TROVA LA VISITA MEDICA VALIDA > NON sei certificato in DataHealth.
Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. | ||
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